Newsletter

News Letter

Iscriviti alla nostra newsletter

Il prodotto non è attualmente in magazzino e non è disponibile.

Uno dei capisaldi del cinema di Pietro Germi, il ritratto autentico e toccante di un pover’uomo e della sua famiglia in una società che sta cambiando.

Un padre padrone, una moglie sottomessa, una figlia sposata perchè incinta, ma desiderosa di gridare la sua libertà di donna, un figlio che vuole affermarsi anche a scapito dell'onestà. Liti, incomunicabilità. Andrea, il padre ferroviere, che alza un po' troppo il gomito, ha un incidente che aggrava il suo stato di prostrazione e accresce il suo egoismo. Decide di lavorare durante uno sciopero e si vede isolato dai colleghi. A stargli vicino la moglie e il figlio più piccolo che non perde mai la fiducia in quel genitore così orgoglioso e così indifeso nei confronti di una società che cambia e non risparmia nulla e nessuno.
Per tutti
Titolo originale Il ferroviere
Italia
1955

Cannes Film Festival 1956: Menzione Speciale.

Nastri d'Argento 1957: Miglior Regia (Pietro Germi), Miglior Produttore (Enic - Ponti e De Laurentiis).

"[...] scrittura calda e avvolgente, concentrata sugli attori, [...] neorealismo intimistico che è la cifra stilistica migliore di Germi." Il Morandini, Dizionario dei Film.