L’ultimo sopravvissuto di Mathausen racconta il suo inferno
Nel 1943 Silvano Lippi è un ufficiale italiano in Grecia. Ma con la caduta di Mussolini e la fondazione della Repubblica di Salò, alla quale rifiuta di aderire, la sua vita cambia. Venne perseguitato come traditore dai fascisti e poi deportato a Mathausen, dove il suo unico scopo diventa quello di sopravvivere per ricordare. Passati gli anni, dopo aver affidato i suoi ricordi solo alla parola scritta, Silvano decide di raccontare davanti alla macchina da presa qui 39 mesi passati all'inferno.