Newsletter

News Letter

Iscriviti alla nostra newsletter

Il Giulio Cesare di Shakespeare torna a vivere, ma questa volta sul palcoscenico di un carcere

I riflettori si spengono, gli attori lasciano il palcoscenico e tornano nelle loro celle. Sono tutti detenuti del carcere di massima sicurezza di Rebibbia a Roma. Uno di loro commenta: "Da quando ho conosciuto l'arte, questa cella è diventata una prigione." I registi Paolo e Vittorio Taviani hanno passato diversi mesi nel carcere di Rebibbia rielaborando e adattando la tragedia di Shakespeare per le riprese. Ne è nato un film intenso e passionale, di grande rigore ed eleganza formale che dimostra l'universalità e l'attualità del "Giulio Cesare" e al tempo stesso restituisce un ruolo ed una dignità ai detenuti di Rebibbia.
Per tutti
Titolo Cesare deve morire
Italia
2012

62° Berlinale 2012: Orso d'Oro.

David di Donatello 2012: Miglior Film, Miglior Regista , Miglior produttore, Miglior Montatore e Miglior fonico di presa diretta.

Nastro d' Argento dell'Anno 2012.

"Si segue con il fiato sospeso..E' di un'intensità sempre lacerante." Gian Luigi Rondi, Il Tempo

"Indovinata squadra di interpreti, la cui vita spericolata alimenta di lacrime e sangue il gioco recitativo." Alessandra Levantesi Kezich, La Stampa.