Giulio vive in macchina dopo la separazione dalla moglie. Fermato dalla polizia, viene arrestato perché in possesso di un'ingente quantità di cocaina e una volta in carcere violentemente pestato. Cacciato dalla casa dalla moglie, che ne aveva scoperto l’adulterio, Giulio aveva subito varie ritorsioni da parte della donna, che era arrivata a negargli il permesso di recarsi negli Stati Uniti per lavoro e in seguito ad accusarlo di violenze e a far emettere un'ordinanza restrittiva nei suoi confronti. In carcere, tuttavia, in Giulio scatta la reazione necessaria per ritrovare relazioni con gli altri detenuti e le istituzioni carcerarie e così ricostruirsi un orizzonte positivo. Un anno e mezzo dopo l’ingresso a Rebibbia, la poliziotta che lo ha arrestato chiede di vederlo: è l’inizio di una nuova fase, che porterà a un insospettabile colpo di scena.